Chi sono

CHI SONO

Sono una mamma, una professionista nel campo della gestione aziendale e, soprattutto, un'istruttrice cinofila comportamentale con una grande passione:
aiutare le persone a comprendere e rispettare il linguaggio dei cani.

Il mio progetto "Comprendere il linguaggio del cane" è nato anni fa, osservando quanto spesso le interazioni tra persone, e specialmente bambini, con i cani potessero essere fraintese. 

Con il tempo, questa idea si è trasformata in una missione: insegnare a grandi e piccoli come costruire un legame autentico e consapevole con i nostri amici a quattro zampe, per il benessere di tutti.


COMPETENZE


Lavoro con la convinzione che benché sia fondamentale conoscere le razze con le proprie vocazioni , ogni cane sia un individuo con una propria personalità e dinamiche comportamentali.

Prima di insegnare Obedience o qualsiasi altra disciplina è fondamentale che il binomio raggiunga un rapporto di rispetto e armonia e che l’umano comprenda le basi della Comunicazione Non Verbale del proprio compagno, condizione fondamentale per evitare futuri problemi comportamentali.

Utilizzo tecniche basate sulla pazienza, la coerenza e il rinforzo positivo. Il mio obiettivo è sempre stato quello di migliorare la qualità della vita sia dei cani che dei loro umani, creando un ambiente sereno e stimolante per entrambi.
La mia formazione spazia da addestratore cinofilo a istruttore comportamentale.

Ho avuto la fortuna di poter frequentare corsi di grandi Maestri cinofili:

Obedience
Maurizio Romanoni
Istruttore Cinofilo Membro Nazionale Italiana

Agility Dog
Veronique Toniolo
Campionessa Mondiale di Agility Dog nel 2018

Clicker Training
Ilaria Boero
Referente Nazionale  di Clicker Training CSEN



Tempo fa mi sono imbattuta in un post di D’onofrio:
“Un buon istruttore cinofilo è colui che, quando ha difronte un cane con un problema, [...] scava e si sforza di comprendere fino in fondo quali mutamenti possano aver portato quei problemi che poi, non sono altro che lo sfogo del suo disagio.”

Queste parole mi hanno colpita profondamente, facendomi riflettere sul fatto che spesso ci concentriamo troppo sui sintomi, senza comprendere le cause di un comportamento.
Spesso, i problemi e i comportamenti difficili nascondono sofferenze e disagi più profondi, che necessitano di essere ascoltati e compresi. Solo allora potranno essere risolti in maniera definitiva.

Solitamente quando si pensa al recupero comportamentale la prima cosa che viene in mente è il cane aggressivo, tuttavia, il recupero comportamentale può essere molto più ampio e variegato e non si sofferma solo ai casi di aggressività o a  cani che manifestano comportamenti ossessivo-compulsivi come per esempio masticare fino a farsi male. 

Il recupero comportamentale può aiutare cani che soffrono di ansia da separazione, cani con paure specifiche verso l’ambiente, gli umani o i propri conspecifici, cani che tirano al guinzaglio, cani possessivi dei propri oggetti ecc.
L'approccio al recupero comportamentale deve essere sempre personalizzato, tenendo conto delle specifiche esigenze, del passato del cane, delle regole adottate in famiglia, del rapporto dei familiari con il cane e tanto altro.

I miei Maestri:

Etologia
Dott.ssa Simona Cannas
Medico veterinario comportamentalista
Docente universitario nella facoltà di Medicina Veterinaria

Istruttore Comportamentale
Francesca D’Onofrio
Istruttore Cinofilo Comportamentale 
Indirizzo Etologico-Relazionale


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